Aprile 24, 2024

L’emergenza Coronavirus sta letteralmente mettendo in ginocchio il nostro paese. Da più parti si levano appelli affinché si eviti il panico, si eseguano semplici ma efficaci misure di prevenzione, si stringa i denti e si cerchi – sempre di più – di fare squadra. A fare squadra ci stanno pensando anche i principali gruppi assicurativi che operano in Italia, con misure specifiche dedicate alla clientela delle cosiddette zone rosse, con campagne di informazione mirate, nonché attraverso l’estensione di garanzie specifiche sui propri prodotti di portafoglio volte a coprire i rischi generati dall’emergenza in corso. Vediamo in dettaglio cosa viene proposto da alcune tra le principali realtà assicurative.

Misure speciali per le “zone rosse”

Generali Italia e Alleanza Assicurazioni, compagnie del gruppo Generali, prevedono per le zone focolaio del Covid-19, una sospensione, proroga o dilazione dei premi per le coperture vita, danni no auto ed auto. Le informazioni precise posso essere ricavate scaricando questo documento.
Le stesse agevolazioni per i clienti residenti – o assicurati presso agenzie ubicate – nei comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini e Vo’ Euganeo sono messe in atto anche da UnipolSai, come evidenziato in questo comunicato.
Il colosso tedesco Allianz ha anch’essa adottato misure a sostegno dei residenti delle zone rosse, estendendo il periodo di mora di quarantacinque giorni per le polizze RCA, la sospensione delle azioni di sollecito dei pagamenti e altre ulteriori facilitazioni per i contratti Auto, Rami Vari e Vita. Questo e il testo del comunicato stampa.
Cattolica estende invece a trenta giorni il periodo di mora per i contratti Auto e Non Auto stipulati dai residenti delle zone focolaio. Tale agevolazione è prevista per le scadenze di febbraio e marzo, in attesa dell’evolversi della situazione.
Reale Mutua e Italiana Assicurazioni, compagnie Reale group, per quanto riguarda i residenti nei Comuni oggetto del blocco prudenziale delle attività, garantiscono agli assicurati che hanno una scadenza compresa nel periodo che va dal 21 febbraio scorso al prossimo 30 aprile 2020 ​una proroga del pagamento dei premi al​ 30 maggio 2020 nel caso di contratti con mora prevista pari a quindici giorni​ e al 29 giugno 2020 nel caso di contratti con mora prevista pari a trenta giorni​​.
Praticamente la stessa policy sulle zone rosse è tenuta anche dalla compagnia francese Axa, con la sospensione del pagamento dei premi assicurativi in scadenza nel periodo compreso tra il 21 febbraio 2020 e il 30 aprile 2020, come evidenziato da questa circolare.

Coronavirus: estensione di garanzie

Iniziamo dal gruppo Generali e riportiamo di seguito quanto emerge dal comunicato stampa relativo. Per tutti i clienti di Generali Italia, che hanno sottoscritto Immagina Benessere – nella soluzione che prevede l’indennizzo forfettario per intervento chirurgico – in caso di ricovero in terapia intensiva, all’esito di accertata diagnosi da Covid-19, sarà riconosciuto un indennizzo pari al 10% del capitale assicurato. Lo stesso servizio è offerto dalla soluzione Grandi Cure della polizza Semplice di Alleanza Assicurazioni. Inoltre, per le diagnosi accertate da Covid-19, le due Compagnie già offrono la diaria giornaliera per ricovero ospedaliero e convalescenza. Alleanza Assicurazioni estenderà inoltre l’età massima assicurabile per la copertura malattia dagli attuali 65 anni a 75 anni, come previsto per Generali Italia. Sul fronte imprese, per tutti gli assicurati di Generali Italia con polizze Commercio in corso, che prevedono la diaria di interruzione d’esercizio, è stata prevista, per un periodo di tre mesi, l’estensione gratuita della copertura nel caso di chiusura totale degli esercizi commerciali operanti nei territori disposta dall’Autorità, come misura di prevenzione Covid-19. Queste iniziative per le famiglie e le imprese saranno estese anche ai nuovi clienti e sempre in forma gratuita per tutti i contratti sottoscritti nei prossimi tre mesi.
Come è possibile leggere nel relativo comunicato stampa, anche il gruppo UNIPOL (UnipolSai, UniSalute e Arca) si è mosso, estendendo gratuitamente per tutti i propri clienti titolari di polizza malattia la garanzia “indennità giornaliera”, ove prevista, anche nel caso in cui l’assicurato sia costretto a regime di quarantena presso il proprio domicilio a seguito di positività al tampone Covid-19.
Cattolica lancia invece sul mercato un nuovo prodotto dedicato alle imprese, per far fronte alle chiusure obbligatorie disposte dalle autorità a seguito dell’epidemia. Come riportato dal comunicato ufficiale della compagnia dello scorso 3 marzo, la nuova soluzione “Active Business NONStop”, elaborata in pochi giorni, garantisce un supporto immediato di 1.000 euro al giorno per un massimo di 15 giorni in caso di chiusura decretata dalle autorità. Il prodotto è in distribuzione presso le agenzie Cattolica e TUA ed ha durata annuale.
Reale Mutua e Italiana Assicurazioni informano che a tutti gli assicurati già beneficiari di coperture che prevedono l’indennità giornaliera da ricovero ospedaliero, viene estesa l’operatività di tale garanzia anche nel caso di quarantena presso la propria abitazione, imposta a seguito di test positivo al tampone Covid-19. Inoltre, a tutti coloro che hanno sottoscritto un prodotto Salute nella forma a vita intera, le Compagnie di Reale Group offrono, senza costi aggiuntivi, un indennizzo pari al 15% del capitale assicurato, nel caso in cui necessitino di terapia intensiva a seguito di contagio.

Probabilmente molte altre compagnie o gruppi assicurativi si sono attivati o si stanno attivando: dovessero emergere importanti novità in questo senso, provvederemo a comunicarlo sulle nostre pagine. Un motivo in più per continuare a seguirci e iscriversi alla nostra Newsletter.