Il Contraente: E’ chi stipula il contratto e paga il premio.
L’Assicurato: E’ colui al quale è riferito il probabile evento dannoso futuro, e il cui interesse è protetto dall’Assicurazione.
Il Beneficiario: E’ la figura che ha diritto a ricevere la prestazione da parte dell’Assicuratore, al verificarsi dell’evento che riguarda l’Assicurato.
L’Assicuratore: E’ la Compagnia di Assicurazione che si assume il rischio e si obbliga, dietro pagamento del premio, a fornire la prestazione al verificarsi dell’evento che riguarda l’Assicurato.
Se stipuli un’Assicurazione vita caso morte e indichi come beneficiario tua moglie, tu sarai Contraente e Assicurato (perché paghi la polizza e assicuri la tua vita), tua moglie è il Beneficiario, la compagnia è l’Assicuratore. (Assicurazione sulla vita propria).
Se stipuli un’Assicurazione vita caso morte su tua moglie e indichi come beneficiario tuo figlio, tu sarai il Contraente (perché paghi il premio), tua moglie l’Assicurato (perché è sulla sua vita che è stipulato il contratto), tuo figlio il Beneficiario (perché, nel caso, sarà lui a ricevere il capitale) e la Compagnia l’Assicuratore. (Assicurazione sulla vita di un terzo).
A seconda dei casi le figure di Contraente, Assicurato e Beneficiario possono essere diverse o coincidere, ma l’argomento è affrontato più dettagliatamente nella sezione dedicata alle Assicurazioni sulla Vita.