Novembre 21, 2024

Con questa rubrica ogni mese cerchiamo di raccontare quello che succede nel mondo delle assicurazioni. Novità rilevanti per i lettori e i consumatori. Alcune di queste notizie, di volta in volta, saranno oggetto di approfondimenti specifici, se ritenute di particolare interesse per chi ci legge.

Strategie d’impresa

Zurich Gusto: la nuova polizza per le aziende della filiera alimentare

Zurich Italia ha presentato in pieno agosto una soluzione assicurativa innovativa. La novità non si trova tanto in relazione al rischio quanto al target. Si tratta di Zurich Gusto, una polizza destinata al mercato delle piccole e medie imprese che operano in ambito alimentare. Il prodotto si presenta personalizzabile e dai costi contenuti. Come si legge nel comunicato che la compagnia transalpina ha dedicato al prodotto, le PMI del settore alimentare si aggirano intorno alle 58 mila unità, con, nel 2018, 140 miliardi di euro di produzione, 2,4 milioni di euro di fatturato medio e 385 mila addetti. L’idea è quella di consentire all’impresa di coprire i rischi in tutte le fasi: dal trasporto delle materie prime all’intero ciclo produttivo, sino agli eventuali reclami. 

Normativa

Infortuni sul lavoro: novità dalla Cassazione

Con la sentenza n.11546 dello scorso 15 giugno, la Corte di Cassazione entra nel merito su un punto delicato in relazione agli infortuni sul lavoro. Ci siamo occupati di infortuni sul lavoro in un precedente articolo, qui. Nella fattispecie, la Cassazione ha sancito che il lavoratore, al fine di accertare la responsabilità del datore, deve dimostrare l’esistenza del danno, la nocività dell’ambiente di lavoro e il nesso causale esistente fra questi due elementi. Viceversa, spetta al datore di lavoro dimostrare di aver rispettato i dettami dell’Art.2087 del Codice civile, ovvero aver adottato tutte le cautele necessarie a impedire il verificarsi dell’evento dannoso.

Normativa IDD: definitivamente recepita da Ivass e Consob

Della normativa europea denominata IDD (Insurance Distribution Directive) ci siamo occupati diverso tempo fa. La normativa ha l’obiettivo di sancire formalmente il passaggio da un approccio legato alla vendita di prodotto ad uno orientato alla consulenza ed al recepimento dei bisogni assicurativi del cliente. In Italia essa è entrata in vigore il 1 ottobre 2018. Consob e Ivass hanno emesso nei giorni scorsi due nuovi regolamenti, volti a completare il recepimento della norma europea. Un atto necessario, per rendere omogenea la normativa nazionale che deve disciplinare la distribuzione dei prodotti Ibip. Con Ibip (Insurance-Based Investment Products) intendiamo in pratica tutti i prodotti di investimento assicurativo (Rami I, III e V). L’Ivass dovrà vigilare la distribuzione dei prodotti indicati da parte delle compagnie assicurative, degli agenti e dei broker. La Consob avrà invece il compito di controllare Poste Italiane, gli intermediari finanziari e le banche. L’entrata in vigore della nuova disciplina è prevista a fine marzo 2021.

Decreto semplificazioni: gare e assicurazioni

Il Decreto semplificazioni dello scorso 16 luglio 2020 affronta, tra le altre cose, il tema delle coperture assicurative da presentare in sede di gara d’appalto. La nuova disposizione specifica che va valutata, per l’adeguatezza alle specifiche di gara, la copertura assicurativa contro i rischi professionali posseduta dall’operatore economico e in corso di validità. Nel caso in cui la polizza risulti inferiore al valore dell’appalto, le stazioni appaltanti possono accettare comunque l’offerta. Questa deve però essere corredata da un impegno, da parte dell’impresa assicuratrice, ad adeguare in caso di aggiudicazione il valore della polizza a quello dell’appalto. Con quanto riportato viene modificato il Decreto Legislativo n.50 del 18 aprile 2016, dedicato al riordino della disciplina in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. L’obiettivo della modifica è quello di evitare a chi partecipa alle gare di doversi dotare preliminarmente di un contratto assicurativo oneroso, senza aver certezza di vincere l’appalto.