Si sono appena concluse le fasi preliminari del bando Welfare che impresa! Una iniziativa molto speciale, che vede come promotori la Fondazione Italiana Accenture, Conad, Intesa Sanpaolo, la Fondazione SNAM e la Fondazione Peppino Vismara.
Si tratta di una azione volta alla promozione delle imprese che attuano interventi mirati al welfare in tutte le sue declinazioni. In palio, quest’anno, c’erano ben quattro premi a fondo perduto da 20.000 € ciascuno, oltre ad altre importanti agevolazioni per tutti i finalisti. Ma scopriamo meglio tutti i dettagli del bando.
Il calendario del bando Welfare che impresa!
La edizione 2024 del bando si è aperta ufficialmente il 3 aprile scorso, data a partire dalla quale tutte le imprese interessate a partecipare potevano inviare i propri progetti di investimento sociale. Questa fase preliminare, come anticipato, si è conclusa lo scorso 21 maggio.
Proprio in questi giorni, sino al prossimo 18 giugno, la giuria è impegnata a selezionare gli enti che giungeranno alla fase finale.
Gli enti finalisti, ben 12, saranno quindi tutti convocati il 9 e il 10 luglio 2024, per un evento/workshop formativo; in seguito, ad essi verrà riservato uno speciale doppio percorso di consulenza, sino al 18 settembre.
Infine, la proclamazione dei vincitori, con l’erogazione dei premi, avverrà il prossimo 19 settembre 2024.
Formazione obbligatoria per accedere al bando
Una cosa assai interessante, che rende il bando decisamente innovativo, è che tutti i partecipanti, al fine di poter procedere alla candidatura dei propri progetti, debbono concludere obbligatoriamente un percorso formativo specifico. Si tratta di una formazione tutta da remoto, che tocca i temi propri dell’imprenditorialità innovativa volta al sociale, tra cui:
- aspetti giuridici, finanziari ed economici del terzo settore;
- rudimenti di digital social innovation;
- introduzione al fundraising;
- aspetti giuridici, finanziari ed economici delle start-up innovative.
L’elemento formativo sarà appannaggio anche dei vincitori 2024, i quali potranno infatti usufruire di ben 8 sessioni di mentorship personalizzate, grazie alla partnership del bando Welfare che impresa! con alcuni tra i più importanti incubatori italiani: a|cube, Campania New Steel, G-Factor, Hubble, Impact Hub e Socialfare.
I principali obiettivi del bando Welfare che impresa!
Come dicevamo all’inizio, welfare va qui inteso in senso ampio e – in particolare – con una attenzione alla dimensione comunitaria e sociale. La parola chiave che sta dietro alle scelte delle giurie è quella di “inclusività“. Quindi, i principali obiettivi perseguiti da bando riguardano la lotta alla povertà, il contrasto alle disuguaglianze e la lotta contro gli effetti che il cambiamento climatico ha sulle comunità sociali. Per questi motivi sono stati individuati sei settori su cui i progetti presentati debbono effettivamente portare ad un impatto positivo di cambiamento:
- Welfare inclusivo e lotta alle disuguaglianze;
- Salute e cura;
- Welfare culturale;
- Rigenerazione urbana e valorizzazione delle aree interne;
- Contrasto alle povertà (energetica, educativa, alimentare);
- Transizione ambientale equa e inclusiva.
I criteri di valutazione delle proposte
Dagli obiettivi generali appena delineati emergono pertanto i criteri guida che porteranno le giurie a scegliere, tra i partecipanti, i 12 finalisti e – da questi ultimi – i vincitori del contest. Essi consistono in un mix equilibrato tra elementi di innovazione e aspetti di impatto sociale. Pertanto, tra gli aspetti principali, saranno presi in considerazione la scalabilità e la replicabilità delle proposte, la composizione dei team (con particolare attenzione all’elemento giovanile/femminile), la dimensione comunitaria dei progetti e le loro componenti tecnologiche.
I premi del bando
Oltre al finanziamento a fondo perduto di 20.000 € per i quattro vincitori, il bando consentirà anche a chi vince di usufruire di un finanziamento agevolato sino a 50.000 €, di un conto corrente e di una carta di credito gratuiti, tutti forniti da Intesa Sampaolo.
Vi saranno inoltre alcuni premi speciali, dedicati ai finalisti non vincitori, quali sessioni di mentorship e coaching e accesso a promozioni speciali per l’acquisto di prodotti tecnologici.