Confermato anche per il 2024 il bonus mamme disoccupate, ovvero l’assegno di maternità che i Comuni italiani concedono alle neo-madri che posseggono determinati requisiti. Scopriamo di seguito, in dettaglio, che cosa è esattamente, come funziona e come richiedere tale bonus.
Che cosa è il bonus mamme disoccupate
Come spesso accade, anche per l’Assegno di maternità dei Comuni si è preferito trovare un nome più intuitivo e facile da ricordare: bonus mamme disoccupate.
Tutto nasce con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 151/2001. All’Art.74, dedicato per l’appunto all'”Assegno di maternità di base“, si stabilisce che alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie o in possesso di carta di soggiorno, che non beneficiano di alcun’altra indennità di maternità, per ogni figlio o minore in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento è concesso un apposito assegno. L’erogazione del bonus è concessa dai Comuni e corrisposta dall’INPS, mentre il suo importo si rivaluta di anno in anno sulla base della variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati calcolato dall’ISTAT.
Per poter accedere all’agevolazione è necessario possedere alcuni requisiti specifici, sostanzialmente un reddito al di sotto di una certa soglia. Inoltre, non dev’essere presente in capo al richiedente alcuna copertura previdenziale; al più, se questa v’è, essa non deve superare un determinato importo.
Come presentare la domanda per mamme disoccupate
Chi fosse interessato deve presentare la domanda di accesso al bonus entro sei mesi dalla nascita o dall’effettivo ingresso in famiglia del minore adottato o in affido preadottivo al proprio Comune di residenza. E’ questo infatti l’ente preposto a verificare il possesso dei requisiti necessari per l’erogazione. Il bonus mamme disoccupate 2024 prevede – come da circolare INPS 40/2024 – che la rivalutazione ISTAT applicata all’assegno di maternità di base sia pari al 5,4%. Ciò comporta, come è ovvio, sia un aggiornamento del valore dell’assegno stesso sia un aggiornamento del requisito economico per accedervi. La condizione economica da soddisfare per il 2024 è quella di avere un valore ISEE inferiore o uguale a 20.221,13 euro. Quest’anno l’importo previsto complessivo – pari a 2.020,85 € – per le nascite avvenute tra il 1 gennaio e il 31 dicembre prossimo, viene erogato in cinque mensilità, ciascuna pari a 404,17 €. I tempi di lavorazione delle pratiche sono stabiliti in 30 giorni.
Bonus mamme disoccupate: l’Assegno di maternità dello Stato
Ricordiamo che a fianco dell’Assegno di maternità dei Comuni troviamo anche un ulteriore bonus per le mamme disoccupate: l’Assegno di maternità dello Stato. Le madri senza lavoro possono accedervi se dimostrano sia di aver lavorato almeno tre mesi prima sia di aver perso il diritto alle consuete prestazioni previdenziali e assistenziali, come ad esempio la NASpI. L’importo erogabile, in tal caso, varia al variare sia del tipo di lavoro precedentemente svolto sia dal motivo per il quale questo è cessato. Per l’anno in corso tale assegno può comunque raggiungere la cifra interessante di 2.488,14 €. La domanda va fatta entro sei mesi dalla nascita o dall’ingresso in famiglia del bambino, direttamente online alla sede INPS di competenza.
