Il fondo di garanzia PMI è uno strumento di supporto all’accesso al credito per le piccole e medie imprese ed i professionisti, messo a punto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In breve, il fondo fornisce garanzie pubbliche per coloro che hanno difficoltà ad ottenerle, consentendo così l’erogazione dei finanziamenti. Il meccanismo del fondo di garanzia è sostanzialmente analogo a quello che sta dietro i confidi.
Una sezione speciale di questa agevolazione è il fondo garanzia turismo. Con esso si intende facilitare l’accesso al credito per gli imprenditori che gestiscono un’impresa esistente o per i giovani che intendono avviare una propria attività nel settore turistico, così come previsto dal PNRR.
I soggetti finanziabili
L’accesso alla agevolazione è riservato alle imprese alberghiere, agli agriturismi, e a tutte le altre imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale.
Sono inoltre ammessi alla garanzia i giovani under 35 che intendono avviare una attività nuova nel settore turistico.
Quali incentivi finanziari per le imprese turistiche?
La garanzia pubblica del fondo può essere rilasciata su uno o più finanziamenti che puntino in primo luogo a riqualificare energeticamente l’impresa o ad innovarla digitalmente, nel rispetto dell’ecosistema. L’ulteriore voce di spesa finanziabile sotto garanzia è presentata dal Ministero come segue: “assicurare la continuità aziendale delle imprese del settore turistico e garantire il fabbisogno di liquidità e gli investimenti del settore“. In pratica, qualsiasi intervento – se ben giustificato – può essere garantito dallo stato e dall’UE.
Come funziona il fondo
Ma come funziona esattamente il fondo? Innanzitutto è bene precisare che la garanzia che esso offre è concessa a titolo gratuito, viene concessa senza la valutazione del merito di credito e non può superare il 70% dell’ammontare di ogni operazione finanziaria.
Il fondo può eventualmente riassicurare l’80% dell’ammontare dei finanziamenti già coperti da garanzia confidi o di altri fondi, a patto che tali coperture non superino l’80% della spesa totale.
E’ interessante sapere che la richiesta della garanzia può essere fatta anche per operazioni di finanziamento già perfezionate ed erogate da non oltre tre mesi. Inoltre, la copertura del fondo è cumulabile con altre garanzie sulle operazioni di tipo immobiliare.
Viene considerato finanziabile anche il soggetto che ha – nei confronti dell’ente finanziatore – esposizioni classificate come inadempienze probabili o come esposizioni scadute o sconfinanti deteriorate, purché così classificate dopo il 31 gennaio 2020. A tal proposito, sono ammissibili anche richieste di rinegoziazione del debito, a patto che il nuovo finanziamento incrementi di un 25% di credito aggiuntivo il precedente rinegoziato e che il rilascio della garanzia determini o un minor costo o una maggior durata.
L’importo massimo garantito per singola impresa – la quale non deve avere più di 499 dipendenti – è pari a 5 milioni di euro.
Alle garanzie rilasciate dal fondo garanzia turismo sono applicabili, per quanto compatibili, tutti i regimi di aiuto in essere alla data di presentazione della richiesta di ammissione.
Come richiedere la garanzia
Per ottenere un finanziamento garantito, il soggetto interessato può rivolgersi ad oltre 500 partners – tra banche, confidi e intermediari finanziari – che operano con il fondo di garanzia PMI. L’elenco dei partners è scaricabile dal sito fondidigaranzia.it.