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Quando si parla di sospensione di una polizza RCA in genere si pensa a quella relativa ad un mezzo a due ruote. In realtà, anche la sospensione assicurazione auto è possibile. Certo, pare meno intuitivo e frequente l’uso di questa garanzia. Se uno scooter può essere messo da parte nei freddi mesi invernali, l’auto in genere viene invece sempre utilizzata. Abbiamo accennato alla sospensione assicurazione moto in un precedente articolo. Ciononostante, a qualcuno può comunque far comodo sospendere la polizza RCA per il proprio veicolo durante qualche mese. Si pensi, ad esempio, a chi possiede un’auto sportiva senza tettuccio. Ma come funziona la sospensione assicurazione auto?
Sospensione assicurazione auto: quanto tempo?
Per quanto tempo posso sospendere la mia polizza RCA? Se sono in regola con il pagamento dei premi, se il contratto è annuale e se mancano più di tre mesi alla scadenza, posso far richiesta di sospensione del contratto. In genere, la richiesta di sospensione non prevede di definire in anticipo per quanto tempo rendere inattiva la polizza. Mediamente le compagnie di assicurazione considerano – come tempo minimo – trenta giorni di sospensione almeno. Per attivare la garanzia basta in genere fare richiesta scritta e consegnare il certificato di assicurazione al proprio consulente. Dal momento che la polizza è sospesa, l’auto non potrà più circolare né sostare in luoghi pubblici. Al momento della sua riattivazione, l’assicuratore ci consegnerà un nuovo certificato di assicurazione – tecnicamente la polizza originaria risulta sostituita da un nuovo contratto – e saremo così liberi di circolare di nuovo. Più è lungo il periodo di sospensione, più ampio è il periodo che intercorre tra le scadenze del contratto. Il tempo massimo di sospensione è generalmente riconosciuto in dodici mesi.
Quante volte si può sospendere l’assicurazione auto
Altra questione è quella relativa a quante volte posso sospendere la mia assicurazione auto in un anno. Anche in questo caso, come sempre, a dettare le regole sono le condizioni generali di contratto, che è sempre bene quantomeno sfogliare prima di sottoscrivere una polizza. Ci sono infatti alcune compagnie che consentono ad esempio solo una sospensione in un anno; molte altre, invece, due.
Sospensione assicurazione per vendita auto
Un caso in cui può essere opportuno sospendere la propria RCA è quello nel quale il nostro veicolo viene venduto o rottamato e ancora non se ne ha un altro che lo sostituisca. Se le tempistiche per l’acquisto non sono certe, più che cessare il contratto per rottamazione o vendita può essere conveniente sospenderlo. Quando, nei mesi successivi, riacquisteremo un mezzo, potremmo riattivare la copertura. Come infatti abbiamo già accennato, la riattivazione del contratto è – tecnicamente – una sostituzione di polizza. In tal caso la polizza sospesa verrà sostituita con una nuova, la quale assicurerà un mezzo diverso. Ciò, ovviamente, impatterà con molte probabilità sul premio finale (per eccesso o per difetto, a seconda del modello acquistato).
Sospensione assicurazione in caso di furto
Analogamente, anche nel caso del furto del veicolo possiamo decidere di sospendere il contratto. In genere si presenta all’assicuratore la formale denuncia alle autorità competenti e si richiede pertanto il congelamento del contratto. A questo punto, abbiamo più o meno dodici mesi nei quali:
- possiamo acquistare un nuovo mezzo e riattivare così la polizza su una targa diversa;
- possiamo sperare di ritrovare l’auto rubata, e ripartire con l’assicurazione solo dal momento in cui ne rientriamo in possesso.