Andare in vacanza è sempre un momento piacevole: al mare, sulla neve, a fare trekking in campagna, a visitare le più belle città d’arte d’Europa o ad esplorare antiche rovine archeologiche nei luoghi più esotici del mondo. C’è chi parte solamente dopo una grande pianificazione: itinerari, budget di spesa, tempi di percorrenza, ecc; c’è invece chi va semplicemente all’avventura: zaino in spalla e … via così.
Attenzione agli imprevisti
Può capitare però che – nonostante la nostra meticolosa pianificazione ovvero il nostro slancio dal sapore picaresco – le cose non vadano affatto come si vorrebbe. Gli esempi da fare sono tanti, mi limito qui a evidenziare tre tipologie di imprevisti che possono rovinare la nostra agognata vacanza.
Annullamento del viaggio
Molto spesso le vacanze, soprattutto verso paesi lontani, si programmano con largo anticipo, anche di diversi mesi. Supponiamo quindi di aver comprato in inverno un biglietto aereo per una vacanza all’altro capo del mondo, da effettuarsi la successiva estate. Alla vigilia della partenza si verifica però un imprevisto grave (ad esempio un lutto o un infortunio in famiglia) che ci costringe quantomeno a rimandare, se non ad annullare, la vacanza. In tal caso è pressoché certo che saremo costretti a pagare una penale, in questo caso alla compagnia aerea, come è generalmente previsto nelle clausole contrattuali. Nel caso in cui volessimo riprogrammare la nostra partenza, dovremmo acquistare nuovi titoli di viaggio, esponendoci a ulteriori costi non preventivati.
Furto o smarrimento del bagaglio
Affrontare un viaggio intercontinentale è una bella esperienza, sempre che tutto fili liscio… Spesso infatti può capitare, nel caso in cui si sia costretti a cambiare aereo una o più volte, facendo uno o più scali, che il nostro bagaglio arrivi alla destinazione finale in ritardo, o che non arrivi affatto. Inoltre, può capitare di ritrovarlo manomesso, oggetto cioè di un vero e proprio furto con scasso. In caso di ritardo, imprevisto più lieve, siamo costretti all’acquisto di cose di prima necessità, in attesa dell’arrivo della nostra valigia. In caso di smarrimento o furto, imprevisto certamente più grave, potremmo aver perduto per sempre anche dei beni di valore, come una fotocamera, un tablet o altri oggetti simili.
Infortunio o malattia in vacanza
Avere bisogno di cure mediche all’estero, per una caduta, per un incidente d’auto, o anche per una semplice intossicazione o malattia passeggera può essere un imprevisto non facile da gestire da soli, soprattutto se si è in un paese del quale non parliamo la lingua o in un luogo le cui condizioni igenico-sanitarie non sono proprio ottimali. Inoltre, a seconda della gravità dell’evento, potrebbe risultare necessario un veloce rientro in patria, il quale – soprattutto se si è fortemente indisposti o immobilizzati per un trauma – potrebbe venire a costare cifre elevatissime.
Assicurazione assistenza, spese mediche e bagaglio
I tre imprevisti brevemente delineati nei paragrafi precedenti sono tutti coperti da una buona polizza viaggio. Esistono sul mercato compagnie assicurative specializzate in questo tipo di rischi, molte delle quali hanno stipulato convenzioni o accordi con tour operator, compagnie aeree o armatori di navi da crociera, pertanto è possibile informarsi con il proprio agente di viaggio su quali coperture vengono offerte nel “pacchetto vacanza”, oppure, se lo si vuole, acquistarle separatamente, selezionando in modo più personale le garanzie che effettivamente interessano. La copertura annullamento viaggio è quella proposta più spesso in abbinamento al biglietto aereo o della crociera: è una polizza di basso costo che si attiva al momento della prenotazione e decade al momento della partenza e va a coprire gli eventuali costi di penale contrattualmente definiti. Vediamo adesso più in dettaglio le tre coperture più interessanti delle polizze viaggi proposte dalle compagnie assicurative specializzate.
La garanzia Assistenza
Quando la nostra auto ha un problema e si ferma all’improvviso, generalmente chiamiamo il numero dell’assistenza assicurativa, che ci gestisce in tempi rapidi, ad esempio, il recupero del veicolo tramite carro attrezzi, il cambio delle gomme, ecc. Quando si è in viaggio e si ha un problema, di salute ad esempio, o per altri motivi, analogamente è possibile chiamare l’assistenza assicurativa, che in questo caso ci gestisce in tempi rapidi tutte le incombenze che da soli non risolveremmo facilmente: la ricerca del pronto soccorso o della clinica adeguatamente attrezzata più vicina, la presenza di un eventuale interprete, la copertura delle spese per un rientro in patria anticipato, la copertura delle spese di viaggio e pernottamento di un familiare per dare ausilio all’assicurato, ecc. In genere la garanzia assistenza è un impegno economico a persona di poche decine di euro, ma può andare a coprire sinistri dal costo assai elevato: si pensi ad esempio al rimpatrio di un barellato a seguito di un trauma da un paese molto lontano.
La copertura delle spese mediche
Nel caso in cui si sia costretti a farsi curare in viaggio, avere attiva una polizza che garantisce la copertura delle spese mediche è quasi un obbligo, soprattutto in quei paesi dove il costo del servizio sanitario è salatissimo (come gli Stati Uniti). In genere le compagnie specializzate propongono massimali molto elevati, sino ad €1.000.000.000, o addirittura illimitati. Si tratta quasi sempre di pagamento diretto della compagnia, dove quindi non è necessario anticipare alcuna somma da farsi in seguito rimborsare e includono praticamente tutte le spese mediche farmaceutiche e ospedaliere.
La garanzia bagaglio
La garanzia bagaglio copre sia il ritardo – con un indennizzo di qualche centinaio di euro per le spese di prima necessità – che lo smarrimento, la distruzione o il furto (totale o parziale) del proprio bagaglio. A seconda del massimale prescelto, si ha diritto a un indennizzo più o meno ampio. In alcuni casi è possibile coprire dal furto anche i device elettronici, il passeggino/carrozzina e le attrezzature sportive.