Ottobre 12, 2024

Cos’è il Furto?

Il Furto è il reato previsto dall’Art.624 Codice Penale ed’è commesso da chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri.

L’elemento caratterizzante del furto è il dolo di chi compie l’atto, quindi la coscienza e la volontà di rubare per trarne profitto.

Prima di stipulare un’Assicurazione contro il Furto…

…è molto importante comprendere la differenza tra le varie tipologie di furto e imparare a non confonderlo con la rapina, l’estorsione, la truffa e l’appropriazione indebita (che sono reati diversi).

 

Quanti tipi di Furto esistono?

  • Furto con rottura o scasso (che è commesso mediante forzatura o rottura delle serrature e dei mezzi di chiusura dei locali).
  • Furto con sfondamento (che è commesso provocando una breccia nei muri o nei soffitti dei locali).
  • Furto con scalata (che è commesso mediante introduzione nei locali per via diversa da quella ordinaria utilizzando una particolare agilità personale e superando gli ostacoli con mezzi artificiosi).
  • Furto con introduzione clandestina (che è commesso da chi, dopo essersi introdotto clandestinamente nei locali, senza destare sospetti, sia riuscito a farsi chiudere nei locali stessi ed abbia asportato la refurtiva).
  • Furto con uso fraudolento di chiavi (che è commesso utilizzando chiavi false).
  • Furto con destrezza (che è commesso con un’abilità tale da eludere l’attenzione del derubato).
  • Furto con strappo o scippo (che è commesso strappando la cosa di dosso alla persona che la possiede).

 

Come si distingue il Furto dalle altre fattispecie : Rapina, Estorsione, Truffa, Appropriazione Indebita?

Nel Furto manca il ricorso alla violenza da parte di chi commette il reato. Infatti, come abbiamo visto, l’elemento caratterizzante è il superamento o la rottura dei mezzi di chiusura dei locali dove sono custoditi i beni e non vi è alcun rapporto con la vittima.

Nella Rapina, invece, chi commette il reato sottrae la cosa a chi la detiene mediante l’uso della violenza alla persona o della minaccia.

Nell’Estorsione chi commette il reato si fa consegnare la cosa da chi la detiene mediante l’uso della violenza alla persona o della minaccia. In realtà il reato di estorsione si compie anche qualora, con l’uso della violenza alla persona o della minaccia, si costringe qualcuno ad omettere qualcosa.

Se il soggetto A strappa di dosso la borsa al soggetto B, ha commesso Furto con strappo (o Scippo).

Se A minaccia con una pistola B e gli sottrae la borsa ha commesso Rapina.

Se A minaccia B con una pistola e si fa consegnare la borsa ha commesso Estorsione.

La Truffa è un reato compiuto da chi, con artifizi o raggiri, induce qualcuno in errore e procura a sé un ingiusto profitto con altrui danno.

Tornando all’esempio fatto poc’anzi se il soggetto A, si fa consegnare la borsa dal soggetto B utilizzando l’inganno, commette Truffa. La truffa è una fattispecie solitamente non assicurabile.

Con l’Appropriazione Indebita il soggetto A si appropria della borsa del soggetto B della quale era già in possesso.

Supponiamo che B presta la sua borsa ad A. In questo caso A è già in possesso del bene e non lo restituisce più al legittimo proprietario. Così facendo commette Appropriazione Indebita.

 

Cosa ci rimborsa l’Assicurazione contro il Furto?

L’Assicurazione contro il furto ci rimborsa i danni materiali e diretti di danneggiamento o perdita delle cose assicurate derivanti da :

  • furto, a condizione che l’autore si sia introdotto nei locali contenenti le cose assicurate :
  1. violando i mezzi di protezione e chiusura o muri, soffitti e pavimenti mediante rottura, scasso, sfondamento.
  2. mediante scalata.
  3. mediante introduzione clandestina.
  4. con uso fraudolento di chiavi.
  • rapina, anche se iniziata all’esterno.
  • furto e rapina, avvenuti in occasione di tumulti popolari, scioperi, sommosse, atti di terrorismo o di sabotaggio organizzato.
  • danneggiamenti, compresi atti vandalici avvenuti in occasione del furto o della rapina.
  • spese per la riparazione dei guasti cagionati dai ladri alle parti del fabbricato che contiene le cose assicurate.

 

Cosa non ci rimborsa l’Assicurazione contro il Furto?

Solitamente le esclusioni previste per questo tipo di polizza riguardano i danni da furto :

  • che si verificano in conseguenza di terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, uragani, trombe d’aria.
  • che si verificano in conseguenza di atti di guerra, invasione, occupazione militare, insurrezione.
  • che si verificano in conseguenza di esplosioni o radiazioni provenienti da trasmutazione del nucleo dell’atomo.
  • che si verificano in conseguenza di confische o requisizioni.
  • avvenuti nei locali lasciati disabitati: trascorse le ore 24 del 15esimo giorno consecutivo di non occupazione dei locali per gioielli e preziosi, denaro, carte valori, titoli di credito, raccolte e collezioni; trascorse le ore 24 del 24esimo giorno consecutivo per le altre cose assicurate.
  • avvenuti in occasione di incendio, di esplosione o di scoppio.
  • commessi o agevolati con dolo o colpa grave dall’assicurato, da persone che con lui abitano, da suoi dipendenti, dagli incaricati della sorveglianza delle cose assicurate o dei locali che le contengono.
  • indiretti come i profitti sperati, i danni del mancato godimento o uso e altri pregiudizi.

 

Caratteristiche costruttive del fabbricato e mezzi di chiusura.

Nell’Assicurazione Furto il fabbricato che contiene le cose assicurate e i mezzi di chiusura a protezione delle stesse devono possedere determinati requisiti.

Il fabbricato e i locali contenenti le cose assicurate devono essere costruiti con laterizi, pietre, blocchi di cemento od altri materiali di pari robustezza comunemente impiegati nell’edilizia.

I mezzi posti a protezione e chiusura (porte, tapparelle, serramenti, ecc.) delle aperture dell’abitazione devono essere almeno quelli installati solitamente nelle abitazioni private.

Le aperture poste a meno di 4 metri di altezza dal suolo o da superfici praticabili devono essere protette con mezzi chiusi con idonei congegni apribili solo dall’interno, oppure chiusi con serrature e lucchetti.

Questi 4 metri non vanno misurati soltanto dal suolo, ma anche dai ripiani accessibili dall’esterno per via ordinaria (pianerottoli, scale, ballatoi, terrazze, ecc.).

In assenza di queste caratteristiche, a seconda dei casi e delle condizioni di polizza, il furto potrebbe essere non indennizzato o indennizzato con l’applicazione di uno scoperto che di solito è pari a un 20%.

C’è la possibilità di ottenere sconti sulla tariffa indicando all’Assicuratore la presenza di particolari mezzi di protezione (impianto d’allarme generico, impianto d’allarme collegato a centrale, ecc.), ma in caso di malfunzionamento degli stessi verrebbe applicato uno scoperto.

 

Come comportarsi in caso di sinistro Furto?

Se subisci un furto devi :

  • avvisare l’Assicuratore entro 24 ore specificando le circostanze e l’importo approssimativo del danno.
  • fare denuncia alle autorità e fornire all’Assicuratore, entro 5 giorni, la distinta delle cose rubate e copia della denuncia.
  • fornire le prove del diritto all’indennizzo conservando i documenti che possono dimostrare le caratteristiche e il valore delle cose rubate.
  • conservare fino a liquidazione del danno, le cose non rubate e gli indizi del reato.
  • adoperarti per il recupero delle cose rubate e per la conservazione di quelle rimaste anche se danneggiate.
  • dare immediatamente avviso alla Compagnia dell’eventuale recupero delle cose rubate.

 

Come vengono valutate le cose rubate ai fini dell’indennizzo?

E’ possibile fare riferimento al valore reale delle cose che corrisponde al prezzo di mercato al momento del sinistro, e al prezzo di acquisto previo degrado d’uso per le cose che hanno un valore d’uso. A seconda delle condizioni di assicurazione che è sempre consigliabile leggere prima della stipula la valutazione dei danni può avvenire con il criterio del Valore a Nuovo o con quello del Valore Commerciale.

Per oggetti particolari il valore può essere stabilito al momento della conclusione del contratto mediante stima accettata per iscritto da entrambe le parti. In questo caso il valore è stabilito da un esperto di fiducia dell’assicurato e dell’assicuratore. La stima formerà parte integrante della polizza.

 

Come può essere prestata la garanzia Furto?

La garanzia furto può essere prestata “a valore intero”, “a primo rischio assoluto” o “a primo rischio relativo” (leggere i relativi argomenti).