Premio Comel, alluminio ed arte

concorso arte contemporanea

Non saranno molti i lettori che hanno sentito parlare del Premio Comel: alluminio ed arte sembra impossibile che possano stare assieme. Eppure è questa la specificità del concorso di arte contemporanea promosso e sostenuto dalla Comel Industrie Srl. Cerchiamo di conoscerlo più da vicino.

Comel Industrie Srl

Alluminio dal 1968“, recita la frase di apertura del sito web dell’azienda laziale. Il 1968 è infatti l’anno di fondazione della Co.Me.L., acronimo che sta per Commercio Metalli Latina, da parte di Alfonso Mazzola e della moglie Vanna Migliorin. Tutto comincia in soli 40 mq nel centro della città di Latina. Oggi la Comel Industrie Srl è situata in uno spazio di ben 30.000 mq ed è leader della vendita di materiali e accessori per la realizzazione di serramenti in alluminio.

Comel, alluminio e cultura

La fondatrice Vanna Migliorin, venuta a mancare nel 2012, è stata da sempre una grande appassionata d’arte contemporanea. Proprio in omaggio alla madre, nello stesso anno della morte gli eredi Mazzola hanno deciso di riaprire la vecchia sede aziendale nel centro di Latina, trasformandola in uno spazio d’arte contemporanea: lo Spazio Comel.
Si tratta di uno spazio di 120 mq gratuitamente fruibile da artisti, studenti ed appassionati, il cui scopo è quello della promozione artistica e della valorizzazione culturale del territorio.
Tra i grandi eventi che hanno caratterizzato negli ultimi anni lo Spazio Comel non possiamo non citare, ad esempio, le retrospettive su Alberto Burri (2015) ed Aligi Sassu (2019).

Premio Comel, concorso d’arte contemporanea

Sempre nel 2012 nasce il Premio Comel, un particolare concorso dedicato all’arte contemporanea. Caratteristica particolare del bando di concorso è che gli artisti adottino l’alluminio come materiale principale delle loro opere od istallazioni.

Il bando della X edizione

C’è tempo sino al prossimo 21 giugno 2023 per partecipare alla X edizione del Premio Comel. Possono iscriversi gratuitamente al concorso tutti gli artisti over-18. Una giuria composta da esperti selezionerà entro il 30 agosto le 13 opere finaliste, che godranno di un palcoscenico speciale. Esse verranno infatti esposte a Latina, negli ambienti dello Spazio Comel, a partire dal 21 ottobre 2023. Due i vincitori finali del contest: l’opera e l’artista che si guadagneranno il “Premio della giuria” e l’opera e l’artista che verranno acclamati dal pubblico. La premiazione avverrà l’11 novembre.
Il vincitore del “Premio della giuria” riceverà una somma in denaro pari ad €3.500,00 lorde, oltre alla organizzazione di una mostra personale presso lo Spazio Comel e la pubblicazione di un catalogo.
Il vincitore del “Premio del pubblico” potrà organizzare una propria mostra personale nella galleria Comel.

The Alluminium Experience

The Alluminium Experience” è il titolo e il tema dell’edizione 2023 del Premio. Con tale slogan si vuol innanzitutto significare due cose:

  • l’esperienza consolidata nel tempo – grazie al Premio Comel – dell’uso dell’alluminio nell’opera d’arte;
  • lo sperimentare, l’innovare, il mettersi alla prova, per andare oltre ciò che è già stato fatto sino ad oggi con l’alluminio nell’arte.

Non ci sono limitazioni tecniche nella realizzazione dell’opera. L’unica condizione è che essa sia al momento del concorso e che non superi le dimensioni di un cubo di 150 cm di lato.

Per iscriversi al Premio Comel 2023 basta accedere alla pagina dedicata sul sito ufficiale del concorso.

Riccardo Cantini

Nato a Piombino (LI) nel 1969, vive a Firenze da circa trent’anni. Laureato in filosofia, è stato editor e product manager per diverse realtà editoriali fiorentine. Da oltre dieci anni svolge l’attività di consulente assicurativo. Si interessa in particolare di soluzioni assicurative per le PMI, di previdenza integrativa e di soluzioni d’investimento assicurativo.